Summary: | Attraverso la selezione di cinquanta opere, provenienti dalla Gam di Torino, si è cercato di ricostruire l'ampio ventaglio delle proposte italiane, maturate nei primi anni Sessanta, di esplosione del fenomeno Pop internazionale. In quel contesto fortemente dinamico e propositivo di una nuova visione della realtà, di una nuova missione da affidare all'arte, si affermò una svolta linguistica - allora satura di presente - che appare invece a noi oggi velata di struggente malinconia.0Il catalogo illustra le differenti declinazioni di stile di artisti quali, tra gli altri, Mario Schifano, Franco Angeli, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Sergio Lombardo, Fabio Mauri, Mario Ceroli, attivi sulla scena romana, accanto a personaggi della statura di Jannis Kounellis o Pino Pascali. Sul versante torinese, saranno da confrontare le proposte di Ugo Nespolo, Aldo Mondino, Piero Gilardi, Michelangelo Pistoletto, Antonio Carena e, sullo sfondo, esempi delle ricerche "pioneristiche" di Mimmo Rotella e Enrico Baj. Gli aspetti principali su cui ci si è orientati nel rileggere il fenomeno della Pop Art sono stati da un lato il ripercorrere la cronaca di quegli anni, alla ricerca di incroci e corrispondenze dirette con l'arrivo e l'esplosione del fenomeno Pop americano; dall'altro, rimettere a fuoco la provenienza culturale e linguistica degli artisti italiani, evidenziandone contiguità e differenze rispetto agli episodi internazionali.00Exhibition: Complesso monumentale di San Francesco, Cuneo, Italy (26.05.-22.10.2017).
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